Si è riunita ieri la commissione selezionatrice per le istanze di partecipazione alla centoundicesima edizione del Carnevale di Sciacca. Sono pervenute 10 istanze di partecipazione per il concorso per la realizzazione di 8 carri allegorici e 3 istanze di partecipazione per il concorso per la realizzazione del carro del Peppe Nappa.
Per i carri le associazioni ammesse sono la Nuova Arte 96, con il carro "Non ce n'è per Nettuno", la "Saranno famosi 2007" con il carro "1861.. brandelli d'Italia", l'associazione "Argentina" con il carro "Alla ricerca dell'oro nero", la "Sma..niosa" con "Sicilia, isola d'amuri", la "Sos Spettacoli" con "Mancu a Broadway", la "Nuova isola" con il carro "Conto alla rovescia", l'associazione "Archimede" con il carro "In..bilico" e in ultimo l'associazione "Pirandello" con il carro "E tu credi ancora nelle favole?"
Il carro allegorico del Peppe Nappa, sarà invece realizzato dall'associazione "Punto e a capo".
La commissione selezionatrice è al lavoro per scegliere le 8 associazioni che prenderanno parte all’edizione 2011 del carnevale di Sciacca. Ieri sono state presentate 10 istanze per quanto riguarda i carri di categoria “A” e 3 per la realizzazione del carro fuori concorso di Peppe Nappa. Alla scadenza del termine ultimo previsto dal bando, al Comune sono arrivate le domande delle associazioni Unione Carristi, Pirandello, La nuova isola, Argentina, Archimede, Nuova Gioconda, Smaniosa, Saranno Famosi. Nuova Arte ‘96 e una decima busta senza mittente. Hanno invece avanzato disponibilità a costruire il Peppe Nappa le associazioni Punto e Accapo, Aurora ‘08 e La Tribù.
I Comuni del Distretto turistico “Selinunte, Belice e Sciacca” parteciperanno attivamente alla prossima edizione del carnevale saccense. L’iniziativa che vuole evidenziare lo spirito di collaborazione che deve consolidarsi tra le varie realtà geografiche presenti nel territorio, unite da cultura e storia. L’idea prevede che ogni Comune del Distretto esponga all’interno degli stand che verranno messi loro a disposizione le proprie risorse, offrendo in cambio agli organizzatori il proprio gruppo folk (o un gruppo mascherato), che potrà partecipare alle sfilate del carnevale saccense.
I carri allegorici sfileranno nel centro storico della città termale, mentre i gruppi mascherati nel quartiere Perriera. C’è questo orientamento tra gli organizzatori dell’edizione 101 del carnevale di Sciacca in programma dal 3 all’8 marzo 2011. Alla Perriera Ci saranno le sfilate di gruppi mascherati non solo per accontentare gli abitanti della zona che vorrebbero nuovamente i carri, ma soprattutto per valorizzare il Museo del carnevale che si trova proprio nel quartiere periferico. Il Museo, infatti, rischia di restare deserto nelle ore in cui le sfilate si svolgono nelle vie del centro storico: è troppo distante dal centro.
Il sindaco Vito Bono e l’assessore allo Spettacolo Michele Ferrara rendono noto che la Giunta Municipale ha approvato il bando del prossimo Carnevale di Sciacca, organizzato dal Comune con il patrocinio dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e della Provincia Regionale di Agrigento. La Giunta ha anche dato disposizione al dirigente della Ripartizione Turismo di avviare tutte le procedure amministrative necessarie per l’organizzazione della 111ma edizione della festa che si terrà nel mese di marzo 2011. La sfilata sarà aperta ad un numero complessivo di 8 carri allegorici e al carro allegorico del “Peppe Nappa”. Le associazioni culturali che intendono partecipare al concorso per carri allegorici dovranno fare pervenire domanda in busta chiusa al protocollo generale del Comune di Sciacca, entro le ore 11,00 del 28 dicembre 2010. L’istanza di partecipazione al concorso per gli 8 carri allegorici, a firma del legale rappresentante dell’Associazione culturale, dovrà riportare il titolo del carro in lingua italiana, breve relazione dell'allegoria e del tema trattato, con particolare riferimento al copione ed all’inno, nome dell'autore del copione, dell'autore dell'inno (sia della parte musicale che del testo), nome dell’autore delle coreografie, nome dell’autore dei costumi. Dovrà inoltre essere allegato il bozzetto grafico del carro allegorico e il bozzetto grafico del costume del gruppo mascherato che precederà il carro durante la sfilata. Le associazioni culturali che intendono partecipare al concorso per il Carro del “Peppe Nappa” dovranno far pervenire, sempre entro le ore 11 del 28 dicembre 2010, istanza di partecipazione in busta chiusa a firma del legale rappresentante della Associazione Culturale, sintetica relazione dell’allegoria e del tema trattato, bozzetto grafico del carro e bozzetto grafico del gruppo mascherato che precederà il carro durante la sfilata.
Il carnevale di Sciacca avrà uno sponsor che farà risparmiare al Comune ben 100 mila euro. Lo ha detto stasera, nel corso della trasmissione "La Giostra", l'assessore comunale allo spettacolo Michele Ferrara. L'amministratore dice che c'è un'intesa con una multinazionale che appare interessata ad abbinare il proprio marchio con la popolare manifestazione saccense. L'accordo potrebbe essere siglato nelle prossime ore e non si esclude in un impegno anche per le prossime edizioni della festa. Pare si tratti di un marchio di telefonia mobile.
Nel corso della trasmissione, che andrà in onda in replica mercoledi pomeriggio, si è parlato delle prospettive della festa, della fondazione, del programma della prossima edizione, con particolare riferimento alla scelta di vietare la distribuzione di vino dal carro di Peppe Nappa. "Avremo anche la presenza nel tragitto dellòa sfilata - ha aggiunto Ferrara - di stand dei Comuni vicini, ognuno dei quali proporrà uno spettacolo in occasione della manifestazione".
La Regione Siciliana erogherà un contributo di 105.000 euro per l’edizione 2011 del carnevale.
Si tratta della stessa cifra che l’assessorato regionale al Turismo aveva destinato alla manifestazione
nel 2009. Nel corso degli ultimi anni ci sono stati sensibili tagli, ma le somme accreditate sono bastate per le esigenze dell’evento. In queste ore il bando è all’esame della Giunta municipale, sarà approvato entro questa settimana. Intanto, l’assessore allop Spettacolo Ferrara ha avuto un interessante incontro con i suoi colleghi dei Comuni di Termini Imerese e Acireale, ovvero i tre maggiori centri siciliani con una storica tradizione di carnevale. L’incontro è stato organizzato per promuovere iniziative in collaborazione, fare cioè in modo che i carnevali di Sicilia creino una sinergia di promozione congiunta, senza essere l’uno in concorrenza con gli altri.
Fonte: AgrigentoFlash.it
Nell’edizione 2011 del carnevale di Sciacca non ci saranno i cosiddetti minicarri, ovvero le opere in cartapesta di categoria “B”, ma soltaqnto 8 carri allegorici di fascia “A”. Inoltre la kermesse sarà caratterizzata anche dal ritorno delle associazioni culturali che sono parte integrante dell’Unione carristi e che nel maggio scorso, nell’edizione primaverile, diedero forfait per manifestare la propria protesta nei confronti degli organizzatori per le annose questioni legate all’assenza di capannoni e alla necessità di introdurre nuove norme per la sicurezza. Il bando sarà pubbklicato dal Comune nei prossimi giorni.
Introiti per la prossima edizione del carnevale dall'aumento della tassa sul suolo pubblico. E' una delle determinazioni assunte dall'amministrazione comunale nel piano di interventi individuati per rigenerare le casse comunali che subiscono un poderoso colpo dai costi della popolare manifestazione. L'assessore comunale allo spettacolo, Michele Ferrara, ci conferma che prima ancora della introduzione del ticket d'ingresso alla festa, c'è un incremento della tassa per quanti occupano suolo pubblico con le loro bancarelle in occasione dell'evento. Si prevede di raddoppiare l'importo previsto fino ad oggi da un apposito regolamento.
Rilanciare il Carnevale di Sciacca attraverso il reperimento di nuovi fondi anche privati. Questa una delle proposte del consigliere provinciale Ezio Di Prima sulla prossima edizione della manifestazione saccense.
"Considerato che il 2011 sarà un anno tragico per le finanze degli enti pubblici comunali, - spiega Di Prima - la prossima edizione del Carnevale di Sciacca sarà quella nella quale purtroppo tutti i nodi verranno al pettine. Infatti dopo tanti anni di parlare invano di gestione privata della festa, di ente carnevale, di riduzione dei fondi pubblici, di sponsor il prossimo anno sarà per l’amministrazione comunale di Sciacca un anno decisivo per decidere se ridimensionare la manifestazione per mancanza di fondi pubblici, fino anche a non farla più, oppure se bisognerà procedere al suo rilancio. Mi trovo d’accordo - prosegue - con quanto dichiarato ieri dal vicesindaco Carmelo Brunetto sulla inopportunità di ridurre i fondi comunali per la manifestazione con il serio rischio di comprometterne una sua buona riuscita. La riduzione potrebbe avvenire solamente se si pensasse a reperire nuove risorse aggiuntive da privati con gli sponsor, con la vendita di gadget e con altre forme di incassi e, soprattutto, con l’immediata introduzione del ticket d’ingresso. Chiedo in tal senso - conclude - che l’amministrazione comunale convochi immediatamente un vertice di maggioranza, allargato anche a chi riveste cariche regionali e provinciali che hanno sostenuto e che sostengono questa amministrazione, per trovare tutti assieme le migliori soluzioni per rilanciare il carnevale di Sciacca che è una delle poche risorse economiche rimaste ancora alla nostra città e che sarebbe un peccato far morire".
Il carro allegorico dal titolo “Casanova, soddisfatte e rimborsate”, di categoria “A”, realizzato dall'associazione “Archimede” di Franco Bivona, ha vinto la 110' edizione del carnevale di Sciacca. Al secondo posto il carro “La bella vita”, dell'associazione “Pirandello”, di Arturo Maniscalco; terzo “Tiro a segno”, dell'associazione “Lu schiticchiu”, di Gianluca Barsalona; quarto “O sultano ‘nnamurato”, associazione “Sos spettacoli” di Pino Tamuzza; quinto “Sulla cresta dell’onda”, dell'associazione “Nuova Gioconda” di Emanuele Venezia. Nella categoria “B, primo posto per il carro allegorico “Di pacco in pacco” dell'associazione “Argentina”, seguito da “Chiamami tesoro”, dell'associazione “Officina creativa”. La premiazione è stata fissata per il prossimo 3 luglio presso i locali del museo del carnevale.
È stata presentata ufficialmente questa mattina l’edizione numero 110 del Carnevale di Sciacca, che si svolgerà fuori dalla sua collocazione tradizionale, ossia dall’11 al 16 maggio. Una festa che oltre alle sfilate dei carri allegorici prevede anche numerosi appuntamenti collaterali, molti dei quali si svolgeranno al museo del Carnevale. Questa mattina, durante la presentazione della festa, è stato sottoscritto un gemellaggio con il Carnevale di Misterbianco (Ct). A giudizio del direttore generale dell’assessorato al Turismo Marco Salerno, “il Carnevale 2010 potrà attrarre nuovi flussi turistici sul territorio, e può anche essere il punto di partenza per una ulteriore crescita ordinata e coordinata della manifestazione”. Il sindaco di Sciacca Vito Bono ha ringraziato tutte le maestranze che stanno lavorando alla realizzazione dei carri allegorici. La presentazione si è conclusa con alcune esibizioni di gruppi mascherati con abiti delle edizioni passate.
Si terrà domani, martedì 27 aprile alle ore 11,00, nei locali del Museo del Carnevale (sito in via Salvatore Allende in contrada Perriera), la conferenza stampa di resentazione della 110^ edizione del Carnevale di Sciacca, straordinariamente a maggio dopo la frana che ha colpito l’area di piazza libertà nel centro storico cittadino.
All’incontro con la stampa, è programmata la presenza del sindaco di Sciacca Vito Bono, del presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca, dell’assessore allo Spettacolo Carmelo Brunetto, dell’assessore alla Promozione Turistica Alberto Sabella, dell’assessore regionale al Turismo Sport e Spettacolo Nino Strano, del direttore del Dipartimento regionale Turismo Sport e Spettacolo Marco Salerno, del direttore del Servizio Turistico Regionale di Sciacca Nuccio Catagnano, del presidente della Provincia Eugenio d’Orsi e dell’ assessore provinciale allo Spettacolo Sergio Indelicato.
Si parlerà del programma stilato dagli enti organizzatori, delle manifestazioni collaterali e del piano promozionale della kermesse.
Il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Bellanca ha presentato alla Conferenza dei Capigruppo una bozza della statuto della “Fondazione Carnevale di Sciacca”. “Lo statuto – spiega Bellanca – è il risultato dei contatti intercorsi da gennaio fino ad oggi con operatori vecchi ed attuali del Carnevale di Sciacca per la costituzione di un gruppo di esperti che mettesse su carta idee e progetti, ma anche con ex carristi e manager che in altre città si occupano dell’organizzazione di reste analoghe attraverso enti o fondazioni”.
“Lo statuto – continua il presidente del Consiglio Filippo Bellanca – deve essere il primo passo di un percorso che deve condurre in poco tempo le istituzioni locali alla costituzione di un organismo che si occupi in modo permanente dell’organizzazione del Carnevale di Sciacca e imprima quella svolta che oggi tutti riteniamo inderogabile. La bozza dello statuto è stata redatta per valorizzare, sensibilizzare e pubblicizzare, nonché promuovere e sostenere la realizzazione della manifestazione del Carnevale, nel rispetto della storia e delle tradizioni popolari che contraddistinguono e caratterizzano questo importante evento. La bozza viene sottoposta all’esame di tutti i gruppi politici rappresentati in Consiglio comunale, tutti oggi devono fare la loro parte senza farne però strumento di contrapposizione e chiunque tra i consiglieri potrà proporre modifiche orientate a migliorarla e arricchirla nell’ esclusivo interesse della manifestazione”. Il Presidente Bellanca ha deciso di assumersi personalmente la responsabilità di predisporre “uno strumento che sia propedeutico alla costituzione di un Ente o una Fondazione, superando così anni di discussioni sterili e inconcludenti da parte di tutto il mondo politico”. L’auspicio del Presidente Filippo Bellanca è quello che “il mondo politico locale cominci oggi a lavorare in snodo concreto nella direzione di rilanciare il carnevale attraverso interventi innovativi e moderni, dando impulso ad un percorso burocratico che deve cominciare proprio con l’esame e l’approvazione dello statuto”.
Il vicesindaco e assessore allo Spettacolo Carmelo Brunetto esprime “compiacimento all’Unione dei Carristi di Sciacca per l’inaugurazione della nuova sede in Via Gerardi”.
“Mi congratulo con il presidente e con tutti gli associati dell’Unione dei Carristi – dice l’assessore Carmelo Brunetto – per la decisione di aprire in città una sede, un centro che diventi uno dei punti di riferimento per quanti operano da anni alla costruzione dei carri allegorici e all’animazione del Carnevale di Sciacca. È una bella notizia che accolgo con grande favore alla vigilia, tra l’altro, dell’importante appuntamento con la 110/ma edizione del Carnevale di Sciacca. I carristi, e tutto ciò che ruota attorno al variegato mondo delle associazioni culturali, costituiscono il motore principale della festa. Sono i protagonisti della manifestazione assieme al popolo di partecipanti spontanei che arricchisce e rende unico il nostro carnevale. L’apertura di una sede dell’Unione dei Carristi è segno di vitalità, voglia di protagonismo, desiderio di spendersi con rinnovato vigore per la manifestazione. All’Unione dei Carristi, l’augurio di un buon lavoro e l’augurio di contribuire, con l’arte, la creatività, l’entusiasmo e le idee che contraddistinguono da sempre chi ama il Carnevale di Sciacca, a rendere ancor più grande e viva la festa, a cui noi saccensi teniamo tanto”.